Boss ha scritto:La tecnologia può molto, ma non fa comunque miracoli.
Perchè se la Norvegia dice che vuole essere CO2 free entro il 2050 non ho problemi a crederci. Con altri stati la vedo molto più ardua. Con quelli in fase di crescita e quelli del terzo mondo semplicemente impossibile.
E soprattutto, bisogna cambiare drasticamente il modo di agire e pensare. Ad esempio, la soluzione non è l'auto elettrica per girare in città. E' non usare proprio il mezzo privato, in città.
Ma quanti sono veramente disposti a farlo? In un mondo dove non si riesce nemmeno a non fare usare il caminetto nelle aree urbane, che è così romantico nelle 'gelide' giornate d'inverno anche se butta fuori roba senza alcun controllo?
Credo che ognuno di noi se ci fosse un mezzo pubblico adeguato sarebbe disposto a non usare il proprio mezzo privato. Io sono stato in città del nord Europa, onestamente girare in auto perde notevolmente il suo attuale vantaggio: il tempo.
Il mezzo pubblico è talmente efficiente in quei posti (precisione degli orari e frequenza) che a questo punto il mezzo privato diventa "perdente" perchè più lento (pensate a trovare un parcheggio in città quanto fa perdere tempo a volte) e perchè sul mezzo pubblico ti "riposi" e puoi fare altro nel tragitto. Tralasciando poi il discorso economico.... tra abbonamento mezzi pubblici e acquisto auto privata c'è un abisso.
Insomma cambiare mentalità è facile, perchè il mezzo pubblico se efficiente è notevolmente più vantaggioso del mezzo privato. Il difficile è fare investimenti per arrivare a quei livelli. L'industria dell'auto farà sempre investimenti maggiori rispetto a quelli pubblici, magari anche con un po' di "convivenza" nelle scelte strategiche del Paese.
La felicità non consiste nell'angoscioso raggiungimento di un obiettivo, ma nell'attimo in cui si percepisce la grandezza di ciò che già si possiede.