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duel ha scritto:stefano.non a caso gli anziani si barricano sempre dietro un "ai miei tempi"....è un normale passaggio della vita..ci porta a vivere il futuro come un qualcosa di diverso che non sarà mai come il passato..là si era giovani si viveva diversamente il tutto ....stefano prendi atto sei diventato vecchio..anche io da buon cacciatore vivo ormai la caccia sempre con emozione ma non è piu come quando ero ragazzino li si era caccia ..ora siamo indiani nelle riserve....come ora i nevofili.....
astrolupo ha scritto:Non vorrei essere frettoloso, ma i POCHISSIMI commenti che negli anni ho postato non hanno MAI avuto seguito.
Mi domando quale sia la ragione?
Suppongo:
...
Rickybs ha scritto:Discorso interessante e complesso, Stefano. Tutti noi abbiamo la stessa passione, ma ognuno la vive in modo diverso, ci sono mille sfaccettature che poi si rivelano determinanti... io, ad esempio, nonostante tutto cerco di godere, nei limiti del possibile, di ogni singolo evento, anche se ormai si tratta di brevi istanti di "meteofelicità". Trovo molto azzeccato il paragone calcistico, rende l'idea.
Di fronte a una gelata, ad un normalissimo temporale o, magari, ad una bella nevicata, io "me la godo" come ho sempre fatto, altri invece (non parlo di te, Stefano) vogliono sempre far notare il lato negativo (un po' come fanno molti tifosi allo stadio, pronti a smontare subito ogni entusiasmo).
Se nevica, esclamano "eh ma ragazzi, avete visto che fra tre giorni c'è una sciroccata poderosa? Scioglierà tutto". Se arriva un temporale, scrivono "eh beh, dobbiamo gioire per un normalissimo temporale? Cosa c'è di particolare?". Se la minima scende sottozero, scrivono con sarcasmo "Caspita, una minima con il segno meno, incredibile, non si era mai visto in pianura padana".
Ecco, questo voler sempre vedere il bicchiere mezzo vuoto, anche quando arriva qualche piccola, rara gioia, trovo che sia un brutto modo di vivere la propria passione, però ripeto, ognuno è fatto a modo suo, dico solo che faccio molta fatica a comprendere questa visione perennemente negativa.
Per quanto mi riguarda, nei prossimi anni cercherò di apprezzare tutto ciò che il nostro disgraziato clima vorrà offrirci, in attesa di poter coronare il mio sogno di vivere il montagna. Un sogno destinato a realizzarsi a medio-lungo termine, perché per il momento prevalgono altri desideri ed altri sogni, ben più importanti di questo.
Dai ragazzi, alla prima nevicata vi voglio tutti carichi sul forum, come ai vecchi tempi, a fare nowcasting alle 3 di notte per misurare i centimetri caduti... (possibilmente senza scrivere "va beh, tanto fra 24 ore sarà tutta poltiglia").
Torneranno quei momenti, eccome se torneranno.
dida90 ha scritto:certo che ha ancora senso essere appassionati di meteorologia...anche per quanto riguarda i fenomeni nel proprio orticello. Più sono rari più fanno godere! Ciò che mi fa rabbia negli ultimi anni in ambienti meteo, è solo il pessimismo cosmico che primeggia nei commenti della gente, concordo con ricky sulla sua visione....
eccolo l'ottimismo che mi serve in questo periodoBoss ha scritto:Se ti piacciono freddo, neve ed eventi correlati negli ultimi anni, anche con i fisiologici e naturali alti e bassi, non è che ci sia molto di cui essere ottimisti
(però, siccome i tempi cambiano, apro e chiudo una parentesi: spero che il trend si confermi anche quest'anno, perché altrimenti sarà un bagno di sangue
Rickybs ha scritto:
Vero, quando nevicherà sarà ancora più emozionante. Nel mio caso è proprio vero che "l'attesa aumenta il desiderio". Se un evento diventa raro, non fa diminuire la mia passione, anzi, la fa addirittura aumentare. W LA NEVE!
Boss ha scritto:Ok, ma non girare il dito nella piaga con le nevicate dell'inverno 2020/2021, visto anche come è andato l'anno dopo![]()
Boss ha scritto:Ok, ma non girare il dito nella piaga con le nevicate dell'inverno 2020/2021, visto anche come è andato l'anno dopo![]()
zakkaccio ha scritto:dal mio punto di vista negli ultimi 2 anni ho visto delle nevicate incredibili tra dicembre e gennaio 2020/2021 con quantità di neve mai registrate a certe quote (vedi val palot, una roba incredibile a gennaio 21). Tempeste eccezionali, purtroppo con danni, siccità estrema, temporali di tutti i tipi.
Poi certo se si guarda solo a quello che fa in città siamo d'accordo ma, pur nel contesto di riscaldamento attuale, eventi ce ne sono eccome in giro...
topesio ha scritto:Me è davvero possibile scegliere se essere o non essere appassionati?
Indipendentemente dal tempo dedicato alla passione e dalla frequenza degli eventi a me graditi, continuerò ad essere felice quando inizia a piovere e triste quando smette, durasse anche una settimana intera!
topesio ha scritto:Me è davvero possibile scegliere se essere o non essere appassionati?
Indipendentemente dal tempo dedicato alla passione e dalla frequenza degli eventi a me graditi, continuerò ad essere felice quando inizia a piovere e triste quando smette, durasse anche una settimana intera!
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